MONTEBELLUNA – Preoccupazione per la crescente aggressività nel calcio giovanile è stata espressa dall'ex attaccante della Nazionale, Aldo Serena, dopo un episodio che ha coinvolto suo figlio quindicenne. Durante una partita delle categorie giovanili, il ragazzo è stato vittima di un’aggressione da parte di alcuni avversari. Serena ha raccontato l’accaduto in un’intervista al Corriere della Sera, spiegando che il figlio è stato provocato e poi attaccato. Dopo uno scontro verbale con un avversario, suo figlio è stato spinto egli hanno sputato in faccia. La tensione è degenerata quando il giovane ha reagito con un pugno. "In quattro lo assalgono, trattenendolo per le spalle", ha dichiarato Serena, aggiungendo che suo figlio è riuscito a liberarsi da solo, ma è stato espulso dall’arbitro insieme a un altro giocatore. Questo episodio riaccende il dibattito sul bullismo nei campionati giovanili, dove, secondo Serena, certe dinamiche sembrano ormai radicate.
 

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