VICENZA – Non ce l’ha fatta Marco, il ragazzo di 12 anni che da tempo combatteva contro una forma aggressiva di leucemia. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nella comunità vicentina, che nei mesi scorsi si era mobilitata con una straordinaria catena di solidarietà per cercare un donatore di midollo compatibile.

La scorsa primavera, infatti, erano stati circa 50 i giovani che si erano offerti di sottoporsi al prelievo salivare nella speranza di trovare una compatibilità per il piccolo paziente. Dopo mesi di ricerche, era emerso un donatore compatibile e Marco, insieme alla sua famiglia, aveva riacceso la speranza.

Appena due settimane fa, il dodicenne era stato sottoposto al trapianto di midollo all’ospedale Gemelli di Roma, un intervento delicato che aveva dato speranze di guarigione. Tuttavia, poco dopo, un’infezione ha complicato il suo quadro clinico, già fragile, portando a un rapido peggioramento delle condizioni. Nonostante gli sforzi dei medici, Marco è deceduto, lasciando nella comunità un profondo dolore.

La storia del giovane vicentino, simbolo di speranza e resilienza, ha commosso molti, che si stringono ora attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore.

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