VILLORBA - Deborah Compagnoni (nella foto) testimonial di Arep. L’ex campionessa di sci, da anni trevigiana di adozione, è tornata nella grande famiglia Arep per sostenere le molteplici attività del comparto sociale. “Un lieto ritorno in famiglia, per regalare una nuova veste al comparto sociale. Con il ritorno di Deborah Compagnoni in Aper, i nostri ragazzi e le loro famiglie trarranno nuove energie e speranze”. Lo ha detto stamane il presidente di Arep, Giorgio Palesa, nel corso della conferenza stampa che ha annunciato il ritorno della nota sportiva nel centro fondato a Villorba dalla famiglia Benetton circa 30 anni fa.

L’associazione rieducativa ente privato onlus persegue esclusivamente finalità di solidarietà nel campo della riabilitazione sociale e sanitaria a favore delle persone diversamente abili. Arep si occupa, infatti, di sostenere, sotto diversi profili, ragazzi con gravi cerebro lesioni acquisite, down, affetti da Sla, sclerosi multipla, colpiti da ictus, lesioni midollari, neuro e mio-distrofie, paralisi centrali infantili, parkinson.

Da sin Giacinto Bonan, vicesindaco del Comune di Villorba, Deborah Compagnoni e Giorgio Palesa.

“Sono persone che quotidianamente affrontano difficoltà di diversa natura, ma sono uniti da una sostanziale esigenza: avere una spinta emotiva e psicologica, oltre che un sostegno fisico e terapeutico, in situazioni dove il supporto emotivo e psicologico può essere ancora più importante di tutto il resto. Deborah Compagnoni è un sostegno e sarà un esempio concreto per i nostri ragazzi. Da atleta è stata abituata a superare avversari, infortuni, i suoi stessi limiti, saprà sicuramente dare la carica ai nostri ragazzi per tagliare traguardi che ora possono sembrare irraggiungibili, ma a volte basta solo la giusta motivazione per ottenere risultati inaspettati. Nello sport come nella vita.”

Le attività sociali di Arep sono numerose. Ci sono i laboratori che offrono alle persone una stimolazione cognitivo-motoria globale e la possibilità di esprimere le proprie potenzialità e la propria personalità attraverso la pratica manuale, creativa ed espressiva con l'integrazione di soggetti con disabilità e normodotati (informatica adulti, informatica ragazzi, falegnameria, artemista, artistico, laboratorio integrato e musicale). Gli oggetti prodotti vengono poi venduti nel mercatino e come bomboniere e i proventi reimpiegati per finanziare il comparto sociale.

Ci sono poi le attività sportive per migliorare e a mantenere un buono stato di salute generale e favorire lo sviluppo delle capacità relazionali attraverso situazioni di competizione positiva e di gioco di squadra. (corso di atletica, nuoto e acquaticità, kick-boxing, attività equestre), i centri estivi che prevedono la partecipazione di ragazzi diversamente abili e normodotati con finalità di integrazione sociale e i soggiorni al mare rivolti a utenti diversamente abili finalizzati a incrementare i livelli di autonomia.

La Compagnoni sarà impegnata in una campagna pubblicitaria per la diffusione delle iniziative e dei servizi forniti da Arep e negli eventi sociali promossi dalla onlus. ex sciatrice alpina italiana, prima atleta ad aver vinto una medaglia d'oro in tre differenti edizioni dei Giochi olimpici invernali nella storia dello sci alpino. Nonostante due gravi infortuni ai legamenti crociati è stata la più vittoriosa sciatrice italiana di tutti i tempi. Negli anni in cui ha potuto dimostrare a pieno il suo talento e la sua classe, la valtellinese ha dominato la scena agonistica internazionale, in particolare in slalom gigante dove tra il 1994 e il 1998 ha conquistato tutti gli ori disponibili tra Olimpiadi e Mondiali.