PAESE - Un gazebo in piazza Andreatti per parlare di due opere molto importanti per il futuro dei cittadini di Paese. Lo organizza per due domeniche consecutive, l’ 11 e il 18 dicembre, l’Italia dei Valori di Paese, in primis il consigliere comunale Maria Cristina Fucile (nella foto) che informerà la cittadinanza sul Piano degli Interventi che, secondo l’IdV di Paese rischia di diventare un immenso cantiere edile, con centinaia di migliaia di metri quadri di terreno che sono diventati edificabili e altrettanti che potrebbero diventarlo in futuro.

“L’amministrazione comunale ha utilizzato persino le cave, che magicamente diventeranno area agricola, al solo scopo di raddoppiare il terreno agricolo edificabile, portandolo da 165.000 a 338.000 metri quadri, ben 67 campi agricoli trevisani. Mi chiedo - ha detto Maria Cristina Fucile – che senso abbia ampliare la superficie agricola per poi cementificarla e se sia legale far passare per superficie agricola utilizzata 5 delle nostre 29 cave”.

Il capogruppo di Italia dei Valori si chiede anche a chi potrà mai servire tutta questa superficie edificabile. Forse all’ex Simmel di Emerald, all’ area Montini, sarebbe assurdo visto che ci sono altri cantieri fermi o incompleti ancora tanti immobili da vendere? Gli attivisti di Italia dei Valori per opporsi ad un ulteriore scempio del territorio proporranno ai cittadini di Paese di partecipare alla colletta, chiedendo la cifra simbolica di 1 euro, per commissionare una perizia legale che valuti la legittimità del P.I. il consigliere Fucile e gli altri attivisti di IdV illustreranno anche il contestato progetto del mega elettrodotto di Terna anche alla luce della recente scoperta di due nuove linee da 130.000 volt di potenza.