27 novembre 2024
Categoria: Altro - Tags: formiche, Montale
Emanuela Da Ros | commenti |
Mi sa che devo scrivere qualcosa. Se non aggiorno periodicamente il mio blog, la lucina con la scritta "new!" posta a lato del mio primissimo piano non lampeggia. E io adoro veder lmpeggiare la lucina con la scritta new!
Perciò stasera devo scrivere qualcosa. Assolutamente. Qualcosa di indispensabile, certo. Qualcosa che non faccia disaffezionare i miei cinquecento (potenziali) lettori. Qualcosa che seduca, affascini, inquieti, intrighi, sazi. Meravigli!
Nel mio bagno ci sono le formiche. Sono tornate! Puntuali come ogni primavera, le formichine (carine-da-matti) si sono ripresentate in fila indiana sulle piastrelle del bagno. Personalmente le trovo simpatiche, minuscole e per nulla invadenti. Credo che stiano a loro agio sulle piastrelle del bagno e che, per questo, tornino a farci visita ad ogni inizio di primavera. Sembrano una torma di villeggianti che si ripresentino, ogni anno, nel villaggio turistico dove sono stati alloggiati troppo bene. E poi a me, le formiche, fanno venire in mente Montale. Proprio così: una fila di formiche è per me un verso endecasillabo, decasillabo o novenario:
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Le biche sulle piastrelle del mio bagno sono i calzini arrotolati che mio figlio Umberto abbandona un paio di volte al giorno. Insieme agli slip, ai jeans sporchi di fango e alla felpa con la scritta Wonderful world! Credo che le formiche apprezzino questi elementi paesaggistici e si divertano a scarpinare su dune di biancheria puzzolente, a scivolare sui miei collant (va bene: nemmeno io sono il ritratto dell'ordine) a vagolare tra la spiaggia degli asciugamani umidi che coprono parzialmente il pavimento.
Credo che il sito sia gettonatissimo. Probabilmente le formiche si sentono così a casa loro sulle piastrelle del mio bagno che hanno iniziato a invitare parenti e amici. Anche cugini alla lontana. Credo abbiano diffuso la voce che tra il water e il lavabo si darà presto una festa, perché vedo una folla di formichine accalcarsi alla base della vasca-doccia. Forse è in arrivo addirittura una colonia di esuli formiche.
Oh, mamma! Mi sa che mi devo preoccupare. Più che un enedecasillabo, le formiche ora stanno diventando un'ottava, un poema epico formichesco. Una saga in rima.
Ma perché? perché non si accontentano di una piastrella? perché vogliono tutto il pavimento? uff! che domande difficili...
e comunque, ora, la lucina dovrebbe lampeggiare!
Notizie e politica
Altro
Persone
Altro
Altro
Altro
Altro
Scienze e tecnologie
Notizie e politica
Caro lettore,
il nostro giornale vive soprattutto grazie agli inserzionisti. Disattivando il sistema di blocco della pubblicità, favorisci tutte le nostre attività: ti basta un click per darci un grande aiuto.
Grazie!