Il Paese va a picco, ma a Dudù sta su
L’On. Micaela Biancofiore rassicura l'Italia sulle inclinazioni sessuali del quadrupede
| Julia Gardiner |
I senza lavoro ammontano a circa 3 milioni e 254 mila persone (un tasso pari al 12,7%, mentre la disoccupazione giovanile arriva al 41%), l’economia è in crisi, imprenditori e cittadini sono alla frutta e si suicidano quasi ogni giorno, i “cervelli” fuggono all’estero: il nostro Paese, in pratica, sta colando a picco. Per fortuna, però, arriva Micaela Biancofiore a sollevarci, quantomeno, da una terribile angoscia: le inclinazioni sessuali di Dudù, il cane di casa Berlusconi, che secondo Signorini sarebbe omosessuale e fetish.
“Dudù, da buon uomo di quella famiglia, visto che la mia cagnetta Puggy era in calore, voleva accoppiarsi. Non so se c’è riuscito, lo vedremo tra qualche mese. Non credo ce l’abbia fatta. Ma è la natura. Davanti a me non c’è riuscito, ci ha provato” ha rassicurato alla trasmissione “La Zanzara” su Radio24 la fedelissima del Cavaliere, non dimenticando di lodare anche la sua cagna “Puggy è femmina e pure figa. Questo vuol dire che Dudù non è assolutamente gay”. E alla domanda formulatale, se avesse personalmente visto in erezione, Dudù, ha risposto: “Eccome se l’ho visto, urca!”.
Come la Biancofiore abbia imparato a valutare l’avvenenza di una cagna non ci è dato sapere. Quel che è certo è che l’ex sottosegretaria da tempo è ossessionata dai gay. Appena nominata, infatti, rilasciò una dichiarazione, da molti ritenuta inopportuna, affermando che i gay "si ghettizzano da soli", uscita che le costò l’incarico alle pari opportunità. Ora che non è più sottosegretaria, constatiamo con piacere che si occupa a tempo pieno dei gravi problemi del paese.