70° dell’eccidio di Malga Bala, a Refrontolo il ricordo
Cerimonia di commemorazione per l'eroe caduto a 19 anni
REFRONTOLO - Si è svolta oggi, presso il cimitero di Refrontolo, la cerimonia di commemorazione per il 70° anniversario dell’eccidio di Malga Bala (Slo), con la deposizione di una composizione floreale sulla tomba dell’eroe caduto. Presenti, il C.te Provinciale dei Carabinieri di Treviso Col. Ruggiero Capodivento, il Capitano Giancarlo Carraro, Comandante della Compagnia Carabinieri di Vittorio Veneto, il Mar. Alberto Bosco della Stazione Carabinieri di Pieve di Soligo, il vicesindaco di Refrontolo Arch. Mauro Canal e alcuni parenti.
E proprio presso il cimitero di Refrontolo che è infatti sepolto il Car. Giuseppe Da Vecchio Medaglia d’Oro al Valor Civile che, appena 19nne, venne barbaramente trucidato esattamente 70 anni fa. I 12 carabinieri trucidati il 25 marzo del 1944 costituivano un presidio a difesa della centrale idroelettrica di Bretto. Vennero sorpresi con l’inganno nella notte da truppe paramilitari slave e dopo immani torture, furono uccisi e fatti a pezzi.
Nello stesso momento a Tarvisio si celebrava un’altra cerimonia di commemorazione presieduta dal C.te Generale dell’Arma dei Carabinieri. La medaglia d’oro nel 2010 è stata donata dai fratelli del carabiniere al Comune di Refrontolo che l’ha esposta all’ingresso della sede municipale, in ricordo del valoroso concittadino caduto.