Targa obbligatoria anche per le gondole di Venezia
La decisione presa dalla giunta veneziana
VENEZIA - Solcano l'acqua ma si 'vestono' sempre di più come un'auto: sta per scattare la rivoluzione che riguarda le gondole di Venezia. La giunta comunale della città ha approvato il nuovo 'regolamento per il servizio pubblico di gondola' e tra le novità ci sono l'obbligo di una targa identificativa a prua, che contrassegnerà la licenza del conducente, e la presenza sullo scafo di catarifrangenti neri, invisibili di giorno, per essere ben notati di notte a poppa.
Si tratta di due provvedimenti, come riportano i giornali locali, di cui si discuteva da vari mesi per migliorare la sicurezza e la navigazione lungo il Canal Grande, dopo l'incidente in cui morì un turista tedesco in gondola. "Siamo già pronti - commenta Aldo Reato, presidente dei 'bancali', la rappresentanza dei gondolieri - quando entrerà in vigore".
Ma i gondolieri intendono andare anche oltre, infrangendo le regole della tradizione in fatto di abbigliamento sull'altare della sicurezza. "Abbiamo intenzione nella stagione fredda - anticipa Reato - di dotarci di un giubbotto con catarifrangenti in modo che la notte possiamo essere più visibili". In autunno l'obiettivo è di installare i catarifrangenti anche sui lati delle gondole da 'parada' (quelle usate per i tragitti di traghetto).
Altro elemento significativo del regolamento, l'obbligo per i gondolieri (i 'pope') di sottoporsi a controlli contro il rischio di abuso di droghe presso l'Usl. "Ora il provvedimento sarà valutato in commissione - spiega l'assessore Ugo Bergamo - e spero venga approvato entro maggio".