CRIMINALE DI GUERRA ARRESTATO A PONTE DELLA PRIULA
Nel 1992 uccise otto civili serbi
Susegana. Sedici anni non sono abbastanza per cancellare un crimine orribile. Sedici anni di fuga si sono conclusi con un arresto: ieri mattina a Ponte della Priula è stato fermato e portato in carcere Jusup Ahmetovic, bosniaco di 46 anni accusato di crimini di guerra.
Era ricercato da dieci anni dall'Interpol per aver massacrato alcuni civili serbi durante la guerra nei Balcani. Il fatto di sangue risale al 21 maggio 1992: a Zutica Milici, insieme ai membri di un commando, aveva bloccato un gruppo di civili serbi in fuga dal conflitto e aveva sparato contro quelle persone indifese. Morirono in otto.
Anni dopo, Ahmetovic era scappato in Italia e 11 anni fa era arrivato a Susegana, dove vivevano alcuni suoi parenti.
A ponte della Priula aveva iniziato a lavorare come muratore ed aveva ottenuto anche il permesso di soggiorno.
Così aveva vissuto senza farsi notare da nessuno, cercando di dimenticare il passato e riuscendo a nasconderlo, almeno fino a pochi giorni fa. Ma le ricerche dell'Interpol sono riuscite a raggiungerlo nel casolare dove viveva a Ponte della Priula. Ieri mattina è stato arrestato dalla squadra mobile di Treviso. Ora sarà probabilmente estradato e consegnato a un tribunale internazionale.