Crocetta del Montello – L’unico italiano tra le 88 vittime del disastro aereo di ieri in Russia: Tomaso Martinazzo, di Crocetta del Montello, 51 anni. Sposato, con due figlie, in proprio nel settore dell’essicazione del legno, era in viaggio per lavoro. Era diretto a Perm, negli Urali, dove avrebbe dovuto collaudare un impianto.

Partito da Venezia, aveva fatto scalo a Mosca. Il Boeing 737 dell’Aeroflot su cui era salito insieme ad altri 81 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio è esploso a poca distanza da Perm, quando era in fase di atterraggio. Tra le vittime c’erano 21 stranieri: 9 azerbaigiani, 5 ucraini, un francese, uno svizzero, un lettone, un americano, un turco, un tedesco e, appunto, un italiano. A bordo anche sette bambini.

Secondo le prime ipotesi – sull’accaduto le autorità russe hanno già aperto un’inchiesta –, tutto sarebbe dovuto ad un guasto e fin da subito è stata esclusa l’ipotesi di un attentato terroristico. Tomaso Martinazzo aveva lasciato la moglie, Stefania, e le figlie, Erika, 14 anni, ed Ester, 7 anni, sabato pomeriggio. A Perm avrebbe dovuto collaudare un essiccatoio di legname della ditta Incoplan di Mareno di Piave.

Sarebbe dovuto rimanere in Russia per una decina di giorni. Perito tecnico, Martinazzo, da anni era in proprio. Progettava e collaudava impianti che faceva produrre a ditte del settore. Viveva in via I Maggio a Crocetta del Montello, al civico numero 6. Il suo studio era all’interno dell’abitazione in cui risiedeva, anche se gran parte del suo tempo lo passava in viaggio in giro per il mondo.

L’aereo l’aveva preso un’infinità di volte. Ieri mattina è stata l’Unità di crisi della Farnesina a contattare i carabinieri della stazione di Crocetta del Montello per informare della fine di Martinazzo. Questi, a loro volta, hanno avvertito Lucia Poloniato, vicesindaco di Crocetta del Montello e cucina dell’imprenditore, che a sua volta l’ha fatto sapere alla famiglia. La moglie e le figlie nelle prossime ore potrebbero recarsi in Russia. La Farnesina ha messo a loro disposizione un volo.

^{A sinistra: Tomaso Martinazzo - Sopra: Lucia Poloniato, vicesindaco di Crocetta e cugina di Martinazzo (foto OggiTreviso)}