"LA NUOVA BRETELLA AMPLIFICA IL RISCHIO ESONDAZIONE"
I residenti fanno notare come gli scarichi della nuova arteria non sono adeguati
VITTORIO VENETO - Ogni volta che piove un po’ troppo alcune strade del quartiere Ceneda si allagano. Al centro dell’attenzione dei residenti le vie Mascagni, Sbraite, Prà del Vesco.
Dopo l’ultimo acquazzone, i residenti hanno scritto all’assessore ai lavori pubblici chiedendo di sistemare le strade. “Varie volte nei quindici anni in cui sono stato consigliere di quartiere il comune, con pressante richiesta di interventi risolutivi, è stato informato dei periodici allagamenti di via Mascagni e sottostanti via Sbraite e Prà del Vesco con estensione in taluni casi fino all’incrocio Cal de Prade e Cal de Livera". Così scrive Michele Bastanzetti, anche a nome di altri residenti a Ceneda.
"Il problema - secondo alcuni residenti - deriva da un inefficiente sistema di captazione e smaltimento acque meteoriche. Tale precaria condizione è stata improvvisamente ed ulteriormente aggravata dai lavori per la bretella Ceneda. Infatti, oltre ad impermeabilizzare campagna vergine col nuovo asfalto, sono state realizzate ?ex novo due canalette a monte e a valle della bretella stessa, che ?vanno sbrigativamente a scaricare nella già insufficiente tubatura che scende da via Mascagni e che poco sotto si apre in fosso aperto.
Lo stesso fossato che per sottocapienza e mancata manutenzione ha finora esondato con facilità. Tale rischio esondazioni viene ora amplificato, causa l’aumento spropositato di portata cui la vecchia tubatura verrà sottoposta. Un anticipo di tale previsione è emerso già con gli acquazzoni di questi giorni che in pochi minuti hanno portato all’ allagamento stradale ed il livello del fosso a una spanna dall’ esondazione.
Tali esondazioni e profonde pozzanghere, oltre a notevoli ?rischi per chi transita (mancano elementi delimitativi del fosso!) provoca ?ogni volta danneggiamenti alla sede stradale.? Anche a nome di alcuni residenti del luogo le chiedo gentilmente e ?con urgenza di porre rimedio alla critica situazione”.
La nuova bretella - Sopra una delle vie adiacenti