TREVISO - Sono otto i punti nascita di strutture pubbliche in Veneto al di sotto della soglia dei 500 parti l'anno, limite previsto dai protocolli ministeriali per garantire la sicurezza delle mamme e dei neonati. Altri due ospedali superano la soglia minima di poche unità.

L’ospedale trevigiano che conta meno nascite in tutta la Marca è quello di Castelfranco Veneto sotto la soglia con 482 parti. Treviso, invece, svetta con 2.259, al terzo posto in Regione dopo Padova (2670) e Verona Borgo Trento (2480).

Sotto la media anche Asiago, con 66 parti, Adria con 250, Portogruaro con 273, Valdagno con 325, Venezia con 345, Chioggia con 449 e San Donà di Piave con 480. Le strutture poco sopra la soglia sono invece gli ospedali di due capoluoghi di Provincia: Rovigo con 502 parti e Belluno con 508. Il limite di 500 parti l'anno segue le linee guida internazionali e le indicazioni dei decreti ministeriali, che definiscono in 1.000 parti l'anno il «best standard» ma accettano anche i punti nascita con parti sopra i 500 come caso limite.

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