Occuparono il municipio di Vicenza, denunciati 17 attivisti No Tav
Una cinquantina di persone si erano introdotte illegalmente all'interno della sede del Comune di Vicenza per mettere in atto una manifestazione di protesta
VICENZA - Diciassette persone, tutte attiviste dei movimenti "No Tav", sono state denunciate dalla Digos di Vicenza per l'occupazione abusiva di Palazzo Trissino, sede del Municipio, avvenuta nel tardo pomeriggio di martedì 18 ottobre.
In tre dovranno rispondere del reato di manifestazione non preavvisata, mentre gli altri 14 di occupazione abusiva di edifici pubblici.
In quell'occasione una cinquantina di attivisti si erano introdotti illegalmente all'interno della sede del Comune di Vicenza per mettere in atto una manifestazione di protesta allo scopo di far convocare un consiglio comunale straordinario per la discussione del progetto della Linea Tav Verona/Padova , riguardante l'attraversamento della città.
L'opera di mediazione degli agenti della Digos ha convinto una buona parte dei manifestanti a uscire volontariamente dalla Municipio, mentre un altro gruppo ha deciso di rimanervi ben oltre il normale orario di chiusura degli uffici, dichiarando di essere intenzionati a permanere all'interno ad oltranza o comunque sino all'ottenimento delle loro richieste. Vista l'opposizione a lasciare lo stabile da parte dei manifestanti, si era reso necessario lo sgombero coatto.