OLME', LA CARICA DI "CESSALTO VIVA"
La posizione del gruppo dopo le poemiche sul bosco planiziale cessaltino
CESSALTO – Botta e risposta sul bosco di Olmè (nella foto) a Cessalto. Qualche giorno fa incontro dei consiglieri di opposizione Egidio Buran e Lorenzzo Bittolo in Regione con l’assessore Manzato sullo stato dell’area verde Cessaltina.
A seguire intervento del sindaco Giovanni Artico che ha specificato quanto fatto negli ultimi anni nel bosco, con i progetti in itinere. Ma lo sdcorso week end alktra nota polemicha dei consiglieri di “Cessalto Viva”.
Dicono Bittolo e Buran: «Nessun fine polemico e nessuna lezione di “giardinaggio” al sindaco Artico. Ciò che si voleva ribadire era ed è la nostra disponibilità per una collaborazione costruttiva e fattiva. L’interessamento e l’incontro tra minoranze e influenti amministratori regionali era ed è finalizzato solamente a ricercare una concreta opportunità per concertare possibili soluzioni alle molteplici problematiche inerenti salvaguardia e tutela dei “Boschi di Cessalto”.
Artico non accetta lezioni? “Sbagliato” da tutti si può imparare. Il nostro primo cittadino afferma che i boschi sono ben tenuti, che sono molto floridi e le iniziative per il loro mantenimento e la loro valorizzazione sono molteplici e significative… Ma noi curiosi di natura, per ottemperare a quanto suggeritoci dai cittadini attenti, siamo andati a visitarli per renderci conto della situazione e se quanto dichiarato era solo uno spot.
E infatti nel nostro sopralluogo al “Bosco Olmè” abbiamo trovato una situazione davvero critica con un degrado senza precedenti. Se il sindaco non avesse paura di sporcarsi le scarpe se ne sarebbe accorto sicuramente anche lui, già da un pel pezzo.
Il sindaco, invece di polemizzare continuamente e di accollarsi meriti che assolutamente non ha, dovrebbe essere più obiettivo e accettare i suggerimenti che gli vengono proposti.
I comitati anche se non allineati, con le loro competenze, possono suggerire idee e strategie che meritano sempre e comunque rispetto. Un rappresentante istituzionale,che poi deve essere anche il portavoce della comunità stessa, dovrebbe se non altro saper ascoltare tutti.
Oltre a ciò martedì 06 luglio è stata effettuata una ricognizione da parte di un importante dirigente forestale con l’ausilio di vari tecnici per verificare l’attuale situazione del Bosco Olmè: come mai si sono mossi solo dopo il nostro interessamento?
Ciò che diciamo non è nulla di più di quanto già suggerito all’amministrazione dal consigliere referente per i boschi, nominato dallo stesso Sindaco Artico già nel lontano 23 luglio 2007» spiegano i consiglieri. GR