Treviso - Il macellaio Bruno Bassetto (in foto) è pronto a battere il nuovo record della salamella più lunga per rientrare nel libro dei Guinness dei primati.

Bassetto ha comunicato oggi la squadra che lo affiancherà nell’impresa prevista per il 10 e 11 ottobre prossimi presso Porta SS Quaranta-Bastioni San Marco, a Treviso. Obiettivo realizzare una salamella lunga 7 mila metri di puro Gran Suino Padano Dop. La formazione che scenderà in sarà composta dal Consorzio Radicchio di Treviso Igp, dal Consorzio Casatella Trevigiana Dop, da quello del Morlacco del Grappa, dalla Confraternita del Raboso, dal Bastardo del Grappa, dal Consorzio Gran Suino Padano Dop, da Foglie di Visnadello, dal Birrificio Trevigiano, dal consorzio Grana Padano, da Prosecco Doc Astoria e da Alibert.

Nella rosa degli amici del record della salamella ci sono anche la San Gabriel, il Salumificio Roncadese, Aprolav, Barbazza vivaio, l’associazione Cantine di Marca e tanti altri. Questi consorzi e queste aziende rallegreranno i palati degli spettatori offrendo degustazioni, il sabato 10 dalle 15.30, alle 21 e la domenica delle 9.30 fino al tramonto.

In realtà chi materialmente confezionerà la salamella saranno oltre una trentina di macellai. Così Bruno Bassetto cala gli assi e presenta la squadra che darà vita ad un vero e proprio record del made in Italy.

“Treviso è una città piccola dove tutti si conoscono sviluppando dei rapporti umani straordinari e soprattutto la Marca è una miniera di prodotti tipici e professionalità riconosciute in tutto il mondo – sottolinea Bassetto – Per questo mi sento come un commissario tecnico che ha convocato la propria nazionale con interpreti magistrali dei saperi e dei sapori del made in Italy. La cosa entusiasmante è che nessuno si è tirato indietro. Tutti hanno risposto alla convocazione per il record della salamella più lunga del mondo. Ho davvero una squadra da Champions”.

Bassetto ha ribadito che questo evento vuol essere la sua risposta da imprenditore alla crisi. “Spero che porti una ventata di entusiasmo a tutti i miei compagni di viaggio.

"Sicuramente – conclude Bassetto – sarà una straordinaria vetrina del made in Treviso dimostrando che la nostra qualità fa la differenza. Il fatto poi che un semplice macellaio come me riceva parole di elogio da un Ministro ripaga di tutte le fatiche”.