Pazza fuga dei ladri: spaccano la sbarra del casello di Cordignano e colpiscono l’auto dei Carabinieri
Hanno abbandonato l’auto al casello di Godega, e sono fuggiti a piedi
CORDIGNANO - Rubano attrezzature in alcune ditte, vengono sorpresi dai carabinieri, scappano in autostrada e abbattono la sbarra del casello, poi, dopo aver speronato una vettura dei carabinieri, fanno perdere le loro tracce. E' accaduto la notte scorsa in corrispondenza del casello autostradale di Cordignano (Treviso) dell'A28.
Tre malviventi, a bordo di un'Alfa Romeo rubata a Reggio Emilia a fine gennaio, sono stati sorpresi, attorno alle 4, da alcuni equipaggi civetta dell'Arma della Compagnia di Sacile e della stazione di Fontanafredda: il posto di blocco era stato attivato appena fuori il casello, dopo che erano stati accertati raid da parte di ladri ai danni di società di Porcia, Fontanafredda e Roveredo in Piano (Pordenone).
Quando i ladri hanno visto il veicolo degli investigatori che bloccava loro la strada, hanno accelerato, distrutto la sbarra di chiusura del casello e centrato il veicolo delle forze dell'ordine: i due militari a bordo sono rimasti illesi. La vettura ha proseguito la fuga fino al casello di Godega di Sant'Urbano, presidiato dalla Polizia stradale.
I ladri hanno poi abbandonato l'auto e sono fuggiti a piedi, facendo perdere le loro tracce nonostante nelle ricerche sia stato impegnato anche l'elicottero dell'Arma decollato da Belluno. Nel veicolo incidentato è stata recuperata refurtiva per un valore di svariate migliaia di euro.