Pdl, La Russa ufficializza la scissione
L'ex ministro della Difesa: ''Lascio, ma siamo coalizzati''
ROMA - ''Annunciamo che l'intenzione già nota di dar vita ad un movimento di centrodestra viene confermata. In accordo con il Pdl per correre in coalizione''. Ospite di 'Porta a Porta', Ignazio La Russa ufficializza la scissione dal Pdl e la nascita di un suo nuovo soggetto politico.
''Ieri - afferma - c'è stato un incontro di un movimento parallelo degli amici Meloni, Crosetto, Rampelli, Cossiga. Un movimento che ha bisogno ancora di qualche ora per poter insieme a noi dare vita a un movimento autonomo che non sarà composto solo da ex An''.
Dopo aver ufficializzato l'addio al Pdl per creare una formazione politica che sarà comunque coalizzata con il partito di via dell'Umiltà, La Russa assicura quindi che nella nuova avventura politica saranno coinvolti anche coloro che non sono ex An.
''Il nome - annuncia - non sarà necessariamente 'Centro destra nazionale'. L'intenzione è quella di dare più forza al centrodestra''.
Il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio Gasparri non lascia invece il Pdl. "Ho sempre sostenuto - scrive Gasparri in un comunicato - le ragioni dell'unità del centrodestra e ho partecipato con convinzione e con ruolo attivo alla fondazione del Popolo della libertà. Una scelta che ho considerato strategica e non certo transitoria. Una scelta basata su contenuti, volta ad aggregare una vasta realtà alternativa alla sinistra, ancorata alla carta dei valori del Ppe, rispettosa della storia e dei percorsi di tutti coloro che l'hanno condivisa, ma orientata ad un nuovo progetto politico".
"In questi anni - prosegue - anche nei ruoli politici e parlamentari che ho svolto, ho agito per l'unità e la coesione del Pdl che continuo ad auspicare fortemente, cercando su ogni tema la sintesi e le risposte vere a problemi reali. Il Pdl rappresenta l'approdo del cammino compiuto dalla destra politica italiana, per contribuire a fare della nostra una Nazione moderna".
"Ed è questo cammino - continua il capogruppo a palazzo Madama- che intendo continuare a percorrere, per coerenza con quanto ho fatto con profonda convinzione. Sono rispettoso del dibattito in corso e delle importanti e difficili scelte che ciascuno deve compiere. Lavorare nel cantiere di un fronte di centrodestra, che veda nel Pdl una forza indispensabile per qualsiasi proposta politica che non intenda far prevalere la sinistra, è la mia scelta. Oggi convinta come ieri, perché - conclude - guarda ai contenuti prima ancora che alle persone o agli strumenti. Mi auguro che ci sia tempo e modo per far vincere l'unità del Pdl".
(Adnkronos)