Pedofilia, scoperto mercato illecito su deep web gestito da italiano
| Chiara Rover |
ROMA - Scambiavano materiale pedopornografico sul deep web, il lato oscuro della Rete. Qui un italiano aveva messo su un vero e proprio 'market place' dell'illecito dove le comunità pedofile si davano appuntamento per reperire 'materiale di nuova produzione'. E' stato scoperto dalla Polizia di Stato che ha concluso una complessa attività di indagine coordinata dalla Dda di Roma ed in collaborazione con Europol. A seguito di numerose perquisizioni informatiche, per la prima volta i poliziotti hanno eseguito il sequestro di 11mila wallet di cryptmoneta.
L'operazione, denominata 'Babylon', è stata condotta dai poliziotti del Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online (Cncpo). Nel luogo di scambio virtuale, gestito dall'italiano, punto di riferimento per diversi pedofili, avvenivano attività illegali di ogni genere. Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 9.30 presso l’Ufficio Relazioni Esterne Piazza del Viminale 7.