VENEZIA/CONEGLIANO – “Siamo giunti al culmine: non solo Trenitalia taglia liberamente alcune corse su linee ferroviarie molto frequentate, ma non dà nessun preavviso né alcuna comunicazione valida delle soppressioni effettuate, costringendo a vane attese pendolari e viaggiatori, i quali per lavoro o studio devono usufruire quotidianamente del treno”.

Così il consigliere regionale della Lega Nord Luca Baggio, che invita l’assessore Chisso a intervenire in merito ai disagi causati dalla cancellazione senza avviso, nelle giornate di martedì 12 e oggi, mercoledì 13 luglio, del convoglio 11007 diretto a Venezia Santa Lucia, con partenza dalla stazione di Conegliano alle 6,47 e arrivo a Venezia alle 7,49.

“Sembra di vivere una situazione da Terzo Mondo, gli utenti sono stanchi e arrabbiati – ha detto Baggio -. Trenitalia forse non si rende conto del disagio vissuto dalla gente che lavora e che ogni giorno ha la necessità di salire sul treno. In particolare, mi riferisco al convoglio in partenza da Conegliano alle 6.47 che è stato cancellato con la seguente scarna motivazione: ‘soppresso per variazione del treno’. Ad alcuni pendolari, che si sono rivolti all’Ufficio Informazioni della stazione di Venezia Santa Lucia per conoscere i motivi della cancellazione del mezzo, è stato risposto che le Ferrovie non avrebbe treni sufficienti per coprire tutte le linee, pertanto viene deciso arbitrariamente a fine giornata a quali corse dare priorità, tagliando quelle ritenute meno importanti. Invito l’assessore Chisso a intervenire con urgenza per risolvere la situazione - conclude Baggio -.

Certo, non potremo mai raggiungere i livelli di precisione del Giappone, dove il 97% dei treni è puntuale e, se si verifica un ritardo superiore al minuto, la compagnia è obbligata a rimborsare il biglietto, oltre che a fornire una giustificazione al datore di lavoro del pendolare nel caso in cui sia richiesta, ma auspichiamo, almeno, di garantire ai nostri utenti le corse prestabilite".