PERICOLO PRIVATIZZAZIONE PER LA CIMA DEL PIZZOC
Un immobiliarista vittoriese offre una cifra più alta di quella resa disponibile dal comune
Vittorio Veneto - Mentre il sindaco di Fregona Giacomo De Luca stava per chiudere la trattativa con Italcementi per l'acquisizione della cima del monte Pizzoc e del rifugio Città di Vittorio un immobiliarista vittoriese ha offerto una cifra più alta di quella resa disponibile dal comune.
Italcementi chiede 700 mila euro e il comune può arrivare solo a 400 mila. Se la cima del monte venisse acquistata da un altro soggetto significherebbe privatizzare il Pizzoc, eventualità contro la quale si sta battendo non solo Fregona ma anche l'intera Europa, partecipando via web (www.cansiglio.it) al referendum per salvare la montagna. E' probabile, inoltre, che la medesima società sia interessata anche all'acquisto di Italcementi ma il sindaco di Vittorio Veneto Ginacarlo Scottà ha confermato di voler fermare ogni tipo di speculazione in quell'area. De Luca, che non ne avevea l'intenzione, fa sapere che l'anno prossimo si ricandiderà per bloccare gli speculatori.
Laura Repossi