TREVISO - Un partito 'low cost', in grado di coinvolgere piccoli gruppi organizzati attraverso internet e che porterà, secondo un progetto non semplice ma possibile, all'indipendenza del Veneto entro due anni.

La nuova sigla politica che correrà alle prossime elezioni regionali, che si chiama 'Partito Nasional Veneto' (Pnv) e che candida l'imprenditore trevigiano Gianluca Panto, si è presentata ufficialmente oggi, a Treviso, illustrando le linee guida del proprio programma di governo la cui finalità prioritaria è comunque lo sganciamento della regione dal resto del Paese.

E' una dinamica comune a molte parti d'Europa ed in rapida accelerazione - hanno fatto notare i vertici del partito, che ha sede legale a Treviso - e che ha avuto espressioni significative dalla Catalunia all'Estonia, dalla Lituania alla Groenlandia, dalla Slovenia alla Scozia. Attraverso un referendum da svolgersi sotto il controllo della Ue - hanno aggiunto - vogliamo ottenere l'indipendenza del Veneto perché argomenti come il federalismo sono insufficienti e si sono dimostrati sterili nei loro slogan vuoti e populistì.

Il progetto del Pnv è anche fondato su una riforma fiscale che elimini la maggior parte delle tasse e delle imposte oggi in vigore per fissare un'aliquota fissa del 20% uguale per tutti, rapidamente riducibile fino al 15%. Nessuna possibilità di alleanza, è stato ribadito, con partiti che non sostengano le medesime linee di indipendenza, e nessun rapporto con partiti, Lega compresa, che, 'abbeverati alla fonte corrotta della politica italiana, hanno perso ogni slancio ideale autentico'.

Panto ha infine precisato l'assenza di aderenze, se si esclude una lontana parentela con il fondatore, con il Pne dello scomparso Giorgio Panto in quanto, soprattutto, non avversario dell'unità d'Italia.