PONTE DI PIAVE - La Giunta comunale di Ponte di Piave ha deliberato l’istituzione di separato Ufficio di Stato Civile presso la Casa di Cultura Goffredo Parise in Via Verdi 1. grazie al nulla osta della Prefettura. Da ora in poi, chi vorrà sposarsi a Ponte di Piave potrà scegliere come luogo assolutamente unico e originale l'ultima abitazione dello scrittore, vicentino di nascita ma pontepiavense di adozione, da lui stesso donata al Comune definita dallo scrittore stesso la sua vera “Home". La Casa di Cultura di Goffredo Parise ospita al piano superiore la biblioteca comunale mentre al piano terra l'abitazione dello scrittore, ora Casa Museo, è conservata integra così come lui l'ha lasciata, ricca della sua storia, della sua poetica e di una invidiabile collezione d'arte. Il salotto dello scrittore farà quindi da cornice a chi vorrà celebrare le nozze in uno dei luoghi simbolo di Ponte di Piave, in una atmosfera esteticamente raccolta ed elegante e contemporaneamente intrisa della storia della letteratura e dell'arte italiana.

“Abbiamo sempre pensato a Casa Parise come ad un luogo che, compatibilmente con la sua natura, fosse il più possibile aperto e a disposizione della cittadinanza - spiega il Sindaco Paola Roma - non solo attraverso l'accesso alla biblioteca ma anche con le visite alla Casa Museo, che da anni abbiamo voluto sempre più inclusive prevedendo per esempio percorsi ad hoc per sordi e per ciechi. Aprire anche alla celebrazione dei matrimoni civili ci sembra una opportunità di rafforzare il legame tra questo luogo e la comunità che ci vive intorno e un modo di rendere ancor più indimenticabile e significativo tale giorno per gli sposi ". Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Stato Civile di Ponte di Piave, 0422858906 - demografici@pontedipiave.com.

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