Preside dell’Isiss Scarpa in basilica a Motta: “Una preghiera per i nostri studenti”
Presente, oltre al dirigente Michele Giannini, anche la Presidente del Consiglio d’ Istituto Cristina Vendrame
MOTTA DI LIVENZA - Sul luogo dov’è apparsa la Madonna, una preghiera per tutta la comunità scolastica.
Giovedì della scorsa settimana è andata in scena un Santuario a Motta una preghiera molto particolare alla Madonna dei Miracoli, per gli oltre mille studenti dell’Istituto. L’Istituto Superiore “Antonio Scarpa” di Motta di Livenza e di Oderzo ha chiesto alla Madonna dei Miracoli la sua protezione per gli studenti e tutta la comunità scolastica.
Lo Scarpa infatti è da sempre è legato ai comuni che la ospitano ed è impegnata da anni nella valorizzazione del patrimonio del territorio. Nello specifico da anni gli studenti, attraverso un progetto educativo, diventano guide per i fedeli che vogliono conoscere da vicino le varie opere d'arte che sono conservate nel Santuario costruito dopo l'apparizione al mottense Giovanni Cigana il 9 marzo 1510.
Tecnicamente non si è trattato di una cerimonia vera e propria. Nel rispetto delle disposizioni anti-virus, è stato un breve momento di preghiera da parte del Dirigente Scolastico Michele Giannini e del Presidente del Consiglio d’ Istituto, Cristina Vendrame. Rappresentando l’istituto, i due dirigenti hanno chiesto la protezione per i giovani e per tutta la comunità scolastica. Nell’invocazione alla Madonna dei Miracoli è stato chiesto anche che la scuola possa continuare nella sua missione e restare un luogo in cui si coltiva la speranza e la fiducia.
Il momento di preghiera è stato accompagnato dalla recita dell’Ave Maria sia in latino e in greco ed è stato chiuso dalla preghiera alla Vergine che Dante inserisce nella sua Commedia, nell’incipit del XXXIII canto del Paradiso.