Primo cammino storico-naturalistico sulle colline del Prosecco
52 km di paesaggio, storia, cultura
| Tiziana Benincà |
VALDOBBIADENE - È partito il progetto per la realizzazione del primo cammino storico-naturalistico sulle colline Unesco, che prevede di collegare Vidor a Vittorio Veneto lungo 52 km di sentieri.
L’idea è di apporre un timbro in ogni tappa, il cui visual grafico verrà deciso a seguito di un concorso di idee in uscita a breve, intitolato alla memoria dell’Architetto Leopoldo Saccon.
Il tracciato prevede di rimanere sul crinale delle colline, per godere un panorama incomparabile. La sua individuazione è stata affidata ai 29 Comuni coinvolti con la collaborazione di Giovanni Carraro che commenta “Il camminatore entrerà in un vero viaggio tra le infinite bellezze di quest’area prealpina: dai ripidi pendii, alle dolci passeggiate tra i campi, dalle vallate ricche di acqua alle affilate creste delle dorsali. Oltre a questo, tanta cultura che nasce da secoli di storia in un territorio ricchissimo di borghi, castelli, abbazie, chiese e tradizioni popolari. In questo cammino c’è tutto quello che può immaginare un escursionista”.
Il cammino presenta infatti non solo un’attrattività dal punto di vista paesaggistico, ma anche storico-culturale. Molti dei siti riporteranno con la memoria alla Grande Guerra, grazie a numerose trincee, gallerie e postazioni militari visibili sulle colline.
Partendo da Vidor si raggiungono Colbertaldo, le alture meridionali di Valdobbiadene, Col San Martino, le Vedette di Farra di Soligo, Premaor di Miane, i Tre Ponti di Follina, l’area di Cison con Zuel di Qua e di Là, Arfanta, Tarzo, Nogarolo, per giungere a Serravalle, unendo porzioni di alcuni dei 37 itinerari dell’altro progetto naturalistico di mappatura dei sentieri delle Colline Unesco attualmente in corso.