Primo giorno di scuola a Giavera del Montello, per i bambini di Santi Angeli
Il gruppo d’opposizione dice la sua sulla chiusura del plesso montelliano che ha imposto agli alunni il “trasferimento” in paese
GIAVERA DEL MONTELLO – Oggi è stato il primo giorno di scuola anche per i bambini di Santi Angeli, la frazione di Giavera del Montello dove è stata decisa pochi giorni fa la chiusura del plesso. Così oggi i bimbi della primaria e della scuola dell'infanzia che avrebbero dovuto frequentare la scuola della località sul Montello hanno invece iniziato le lezioni nel plesso più grande che si trova nel capoluogo del Comune. Una vicenda che non ha persuaso tutti. Tra i dubbiosi i consiglieri del gruppo di minoranza “Giavera Punto a Capo”.
“Il primo giorno di scuola senza Santi Angeli – titola il post pubblicato quest’oggi dal gruppo -. Vigili all'opera per far sì che via artiglieri, già normalmente ostaggio delle scuole, oggi fosse agibile con i genitori di una quindicina di classi che arrivavano. Santi Angeli attende il pulmino promesso e speriamo si realizzi a breve e chiaramente in maniera gratuita. Continuiamo a chiederci come sia possibile che in 3 mesi, conoscendo la situazione, non sia stato fatto un sopralluogo preventivo, magari già all'apertura della scuola con il personale Ata a inizio settembre.
È vero che c'è stata una siccità anomala, ma la nostra amministrazione ha sindaco e assessore 'del mestiere'. Sarebbe bastato qualche giorno prima per prendere una decisione con meno ansia e più logica. Giusto per non far impazzire genitori, insegnanti, personale Ata e uffici in 2 giorni. Ci chiediamo anche perché l'idea di spostare i ragazzi a Bavaria sia stata bandita dalle possibilità. Ma soprattutto riusciranno a sistemare e in quanto tempo?”.