Rapina a Conegliano: rinvio a giudizio per i presunti responsabili
I fatti risalgono alla mattina del 9 settembre quando i due giovani, giunti su mountain bike, hanno compiuto il raid nel negozio
CONEGLIANO - Le indagini relative a una rapina presso un negozio di calzature, in viale Venezia a Conegliano, hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio per due giovani, un italiano di 24 anni, accusato di rapina, e un marocchino di 23 anni, incriminato per furto.
I fatti risalgono alla mattina del 9 settembre quando i due giovani, giunti su mountain bike, hanno compiuto un furto nel negozio. Entrati separatamente, hanno nascosto un paio di scarpe del valore di 54 euro nel fondo dello zaino. La manovra non è passata inosservata, e una commessa ha cercato di fermarli, ma i due hanno reagito aggressivamente, spingendo un uomo di mezza età che tentava di ostacolarli. L'uomo è caduto violentemente, permettendo loro di fuggire.
Le indagini condotte dal commissariato di Conegliano hanno portato all'identificazione dei due responsabili. Le telecamere del negozio hanno catturato la scena sia all'interno che all'esterno, contribuendo alla ricostruzione dei fatti. Durante una perquisizione presso le loro abitazioni, sono stati ritrovati gli abiti utilizzati durante la rapina, ma non le scarpe rubate. I due sono stati denunciati e, recentemente, le indagini sono giunte a conclusione con la richiesta di rinvio a giudizio, come segnala la stampa questa mattina. OT
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