Ratti, puzza e spazzatura: bufera sul mercato del pesce a Montebelluna
L’opposizione presenta un’interrogazione per avere risposte
MONTEBELLUNA - Nuove polemiche sul mercato del pesce. Lo spostamento dalla sua sede storica al parcheggio dietro la biblioteca continua a non persuadere molti montebellunesi: puzza e spazzatura ammassata fino a pomeriggio inoltrato uniti alla mancanza di una copertura, per proteggere i facilmente deteriorabili prodotti ittici dal sole, sono le ragioni del disappunto.
Sulla questione il gruppo d’opposizione L'Alternativa Giusta ha presentato un’interrogazione per chiedere la sistemazione del mercato: “Come tutti possono constatare con occhi e naso ogni mercoledì e nei giorni successivi, nonostante lavori per 18mila euro i problemi non sono risolti, anzi. I rifiuti, che da ordinanza sarebbero da raccogliere entro le 15.30, rimangono accatastati sotto il sole, sistematicamente fino anche alle 16. Il lavaggio del piazzale non risolve il problema degli odori: i resti di pesce, anzi attirano numerosi ratti, in tutta la zona attorno alla biblioteca, tanto che una scatola per la derattizzazione è stata messa proprio all'ingresso della biblioteca”.
La situazione va avanti così da tempo senza che vi siano miglioramenti tangibili, inoltre, la storica sede del mercato del pesce in via Montello resta inutilizzata: va ricordato che era stata abbandonata poiché non era più a norma. L’attuale collocazione viceversa risponderà ai requisiti normativi ma difficilmente alla sensibilità olfattiva e visiva dei cittadini.