Rubavano le borse griffate nei negozi di Treviso
Nell'ultimo periodo sono stati diversi gli arresti relativi a diverse operazioni della Polizia di Stato
| Angelo Giordano |
TREVISO - La Squadra Mobile della Questura di Treviso ha identificato due giovani, già noti alle forze dell'ordine, ritenuti responsabili di una serie di furti avvenuti in città tra agosto e ottobre di quest'anno. I due avrebbero rubato accessori firmati da negozi di abbigliamento per un valore complessivo superiore a 2.500 euro, oltre a circa 1.200 euro in contanti sottratti da un negozio di telefonia. L'indagine, condotta con meticolosità, ha permesso di raccogliere elementi decisivi per risalire ai presunti autori.
La Polizia di Stato, questa settimana, ha anche ottenuto importanti risultati in altri ambiti operativi. Tra questi, spicca l’arresto di un uomo di 53 anni, condannato per riciclaggio e traffico di droga. Il provvedimento, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, è stato eseguito dagli agenti della Squadra Mobile. Il cinquantatreenne è stato rintracciato e condotto presso la casa circondariale di Treviso, dove sconterà una pena di oltre sei anni.
Sempre nell'ambito del contrasto alla criminalità, il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha emanato un ammonimento per violenza domestica nei confronti di un giovane italiano di 24 anni. Dall’estate del 2021, l’uomo avrebbe messo in atto comportamenti minacciosi e persecutori nei confronti della sua ex compagna, una ragazza di 21 anni, arrivando anche a minacciarla di morte. L’ammonimento rappresenta uno strumento preventivo importante per tutelare la vittima e fermare ulteriori condotte violente.
Infine, sabato scorso, all’aeroporto "Canova" di Treviso, gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera hanno arrestato una coppia di passeggeri di 32 e 42 anni. I due, in procinto di imbarcarsi su un volo per Dublino, avevano presentato carte d’identità falsificate. Grazie a sofisticati strumenti di controllo, gli operatori hanno individuato le irregolarità nei documenti, impedendo così che i due soggetti si imbarcassero.
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