CONEGLIANO - Il Comune di Conegliano, la Provincia di Treviso e la Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi, all'interno del progetto "Borsa Sociale lavoro", hanno stanziato un fondo (nel complesso vale circa 30mila euro) destinato a sostenere il reinserimento in azienda di quei cittadini che hanno perso il posto di lavoro (in via sperimentale, il progetto per il momento consente il ricollocamento di dieci lavoratori).

Si tratta di persone che, nonostante abbiano competenze professionali ed una buona esperienza lavorativa, faticano in questo momento di difficoltà a ricollocarsi.

"In una situazione di crisi economica come quella attuale, in cui anche nella nostra zona si è registrata, a partire dal 2008, una forte contrazione del mercato del lavoro - ha spiegato il sindaco di Conegliano, questa mattina, in conferenza stampa - il Comune di Conegliano, all’interno del piano di azioni a sostegno delle famiglie che si trovano in temporanea difficoltà, ha predisposto un bando che facilita la ricerca di lavoro per coloro che non beneficiano di alcuna forma di ammortizzatore sociale. Un ringraziamento va alla Provincia, con la quale abbiamo siglato il protocollo d'intesa per la borsa lavoro, ed alla Banca Prealpi, che ha stanziato un finanziamento di 5mila euro per questo progetto".

Attraverso l’erogazione delle borse lavoro il progetto, realizzato in collaborazione con la Provincia di Treviso e la Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi, viene offerta ai cittadini deboli dal punto di vista occupazionale la possibilità di svolgere un tirocinio in cambio di un compenso economico che garantisca un reddito minimo, ma soprattutto ponga le basi per una riqualificazione professionale ed un futuro inserimento lavorativo.

"Non si tratta di un intervento di tipo socio-assistenziale, finalizzato a garantire semplicemente un contributo economico - ha spiegato l'assessore alla politiche per il lavoro del Comune di Conegliano, Balliana - ma dell’attivazione di un percorso di inserimento nel tessuto produttivo locale, che si pone anche l’obiettivo di sperimentare modalità innovative e generative di buone prassi replicabili in futuro su target diversi".

Il progetto prevede un percorso di orientamento ed accompagnamento al lavoro che utilizza l’approccio della ricerca attiva del lavoro da parte della persona a cui segue, in caso di esito positivo della selezione, uno stage in azienda della durata di 400 ore a carico del Comune di Conegliano. La prosecuzione per altre 400 ore è a carico dell’azienda con corresponsione di una borsa lavoro di euro 5,00 all’ora.

"Quello che viene proposto all’azienda è un patto fiduciario nel quale l’azienda che ospita il lavoratore si impegna a valutare il proseguimento del tirocinio dopo i primi tre mesi e l’eventuale assunzione del candidato se ritenuto idoneo a ricoprire il ruolo assegnato. - ha spiegato l'assessore alla politiche per il lavoro del Comune di Conegliano - L’Amministrazione Comunale si impegna a sua volta ad essere un punto di riferimento anche durante lo svolgimento del tirocinio. A questo scopo è stata prevista la presenza di un tutor esterno, operatore del Servizio Informacittà-Informagiovani, che sosterrà il lavoratore e ne monitorerà il tirocinio interfacciandosi con il tutor aziendale".