Rimini, vietato vendere birra fredda
| Clara Milanese |
RIMINI - E' risaputo che Rimini sia una delle città più festaiole d'Italia nel periodo estivo, con le sue giornate infinite che vedono divertimento e festa ad ogni ora del giorno e della notte. Ora però il comune ha deciso che qualcosa deve cambiare e ha emanato un'ordinanza che vieta ai proprietari delle piccole attività di vendere alcolici da frigorifero durante le ore più intense della movida.
E' quanto riporta il Corriere della Sera, che spiega anche il punto di partenza di questo curioso provvedimento: con la liberalizzazione delle licenze, vicino alla spiaggia sono comparsi numerosi nuovi minimarket che vendono alcolici e superalcolici a qualsiasi ora e a prezzi nettamente inferiori a quelli dei bar, spesso anche a minorenni. L'amministrazione di Rimini ha allora deciso di colpire in modo "originale" individuando nei frigoriferi il tallone d'Achille: in fin dei conti con questo caldo chi è che vorrebbe bere una birra a temperatura ambiente?
L'ordinanza, in vigore dal primo giugno, prevede multe dai 300 ai 500 euro per chi non la rispetta e nonostante i ricorsi presentati da alcuni titolari dei negozi colpiti, i giudici hanno deciso che il provvedimento resterà in vigore.
Ai festaioli la scelta: meglio una birra calda o una fresca bevanda analcolica per accompagnare queste afose nottate estive?