Sant’Andrea piange per Mirko, giallo sulla moto
Il giovane era alla guida di un’Honda 650 di proprietà del socio del padre
| Matteo Ceron |
MONTEBELLUNA – Commozione a Sant’Andrea per la morte di Mirko Caberlotto (in foto), il 17enne morto venerdì pomeriggio in seguito ad un incidente con la moto poco distante da casa.
Sul corpo del ragazzo oggi dovrebbe essere effettuata l’autopsia, poi ci sarà il nulla osta da parte dell’autorità giudiziaria per procedere con la sepoltura.
La polizia locale di Montebelluna, intervenuta sul luogo dell’incidente, ora sta facendo accertamenti sull’accaduto. Come mai Mirko era in sella ad una Honda 650 che come minorenne non poteva guidare? La moto è di proprietà del socio del padre del ragazzo, che l’aveva parcheggiata nel capannone dove hanno l’attività, non molto distante del luogo dell’incidente.
Era stato proprio il socio del padre a tirar fuori il ragazzo ormai privo di vita dalla canaletta in cui era finito. Intervistato dal Gazzettino ha dichiarato di non aver dato lui la motocicletta al ragazzo e che le chiavi erano custodite in un posto nascosto: non avrebbe quindi alcuna responsabilità su quanto successo.