VITTORIO VENETO – Motoseghe in azione da stamane, mercoledì, lungo il sentiero che porta al santuario di Santa Augusta. Con due giorni di ritardo rispetto all’iniziale cronoprogramma, ha preso avvio l’intervento di taglio e rimozione di un’ottantina di piante, tra pericolose e già cadute, nel tratto di camminamento che va dalla scalinata di via Calcada alla terz’ultima cappella dove si incrocia il sentiero che sale da Vinera.

L’intervento era stato congelato dopo le richieste di approfondimento ai carabinieri forestali mosse dal comune di Vittorio Veneto, sollecitato in questo da Legambiente del Vittoriese e da cittadini preoccupati, in particolare, per il taglio, ritenuto “molto invasivo”, delle alberature del primo tratto del sentiero, quello a zig-zag.

Martedì nel pomeriggio c’è stato un nuovo confronto tra Unione montana Prealpi Trevigiane, titolare dell’intervento finanziato da fondi regionali con progetto approvato da Soprintendenza e servizi forestali regionali, comune di Vittorio Veneto e carabinieri forestali. “I lavori prenderanno regolarmente il via seguendo il progetto presentato nel rispetto delle prescrizioni della Sovrintendenza” conferma il sindaco Mirella Balliana. E così stamane hanno preso avvio.

“Tutti i documenti, è stato evidenziato nell’incontro di ieri, sono a posto e tutti gli enti preposti hanno dato le loro autorizzazioni – evidenzia Silvia Salezze, presidente dell’Unione montana -. Questo è un intervento dato, dovuto e ricercato per garantire sicurezza a chi si trova a transitare in questo sentiero e che è propedeutico all’altro intervento di sistemazione del camminamento”. Salezze conferma che il lavoro sarà eseguito come da progetto redatto da agronomi e forestali, “forse verrà lasciato qualcosa in più nel tratto a zig-zag. Tutti gli alberi numerati saranno abbattuti – dice -. Abbiamo chiesto alla ditta, sia io sia la sindaca, che il lavoro sia fatto nel modo più attento possibile”.

Il sentiero rimarrà chiuso fino al 5 agosto, con santuario raggiungibile via Vinera o da Santa Giustina. Confermate le celebrazioni delle messe della domenica alle 9.