Conegliano – 350mila euro. Tanto è bastato a Savno per aggiudicarsi all’asta ciò che resta di Econ.

Era d’altra parte, quella della società presieduta da Szumski, l’unica offerta pervenuta per comprare l’ormai ex Conegliano Ecologica.

Si conclude così una parte della travagliata vicenda, come previsto: Savno aveva già affittato il 40% della Econ a maggio dello scorso anno ed ora passa definitivamente in mano sua quanto si sarà salvato dal fallimento dell’azienda.

Savno passa quindi dalla gestione della raccolta rifiuti nel coneglianese a coprire personalmente anche quella dell’area “ex-Econ”: Follina, Cison di Valmarino, Revine, Cappella Maggiore, Sarmede, Fregona e Cessalto. Passeranno di mano tutti i contratti, gli appalti, le licenze, le concessioni e le autorizzazioni della società fallita.

Nel frattempo è stato respinto il ricorso presentato al Tar del Veneto dal Fallimento Econ Conegliano Ecologia srl: la società sarà quindi definitivamente cancellata dall’Albo nazionale dei gestori ambientali.

La sua cancellazione era stata disposta il 20 luglio, dopo che in aprile la Econ era fallita. Fallimento Econ si è rivolta al tribunale amministrativo regionale per recuperare l’iscrizione e, di conseguenza, l’autorizzazione ad operare. Ma il Tar ha valutato la cancellazione un atto legittimo: con la dichiarazione di fallimento erano venute meno le condizioni per l’iscrizione all’albo e non c’era nemmeno la possibilità di regolarizzare o sanare la situazione.