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28 marzo 2024

Treviso

SCRUTINI DI FINE ANNO FATALI PER 4.400 STUDENTI

Bocciati il 4,1% alle medie e il 9% alle superiori

| Mauro Favaro |

| Mauro Favaro |

SCRUTINI DI FINE ANNO FATALI PER 4.400 STUDENTI

TREVISO – Un esercito composto da oltre 4.400 bocciati. E' quello che nei giorni passati è uscito dalle scuole del trevigiano, con lo zaino in spalla e la testa bassa, dopo aver squadrato i tabelloni degli esiti degli scrutini di fine anno.

I professori della Marca, infatti, dopo il suono dell'ultima campanella dell'anno a inizio giugno che ha sancito la fine delle lezioni, hanno deciso di non ammettere alla classe successiva 1.135 ragazzi delle medie, su un totale provinciale di 27.724 alunni, e circa 3.300 studenti degli istituti superiori, su un totale che sfiora le 36.800 unità.

Tanti? Troppi? In realtà anche meno dell'ultima volta. A dirlo sono le percentuali registrate dall'ufficio scolastico regionale. All'inizio di settembre, infatti, solo il 4,1 per cento dei ragazzi delle medie del trevigiano sarà costretto a sedersi nella stessa classe, anche se a livello veneto l'asticella è scesa addirittura al 3,8 per cento, rispetto al 4,5 per cento dell'anno scorso. Discorso simile per le superiori. Qui le bocciature sono scese dal 10,1 per cento dell'anno scolastico 2010/2011 al 9 per cento netto dell'anno che si è da poco concluso. Numeri praticamente in linea con la media regionale che ferma la quota dei respinti all'8,7 per cento.

Tra i più bravi ci sono senza dubbio gli studenti dei licei della Marca, con un bocciato ogni venti ragazzi, seguiti a distanza da quelli degli istituti tecnici, con un bocciato ogni dieci, e da chi frequenta le scuole professionali, con un bocciato ogni otto. Poi, però, alle superiori c'è anche la partita dei rimandati a settembre. Quest'anno il 22,1 per cento degli studenti trevigiani dovrà passare l'estate sui libri per giocarsi tutto nei corsi di recupero e con gli esami di riparazione. E su questo fronte le carte si mescolano: dovranno trascorrere tutta la bella stagione davanti alla scrivania il 19,4 per cento degli studenti delle professionali, il 20,9 per cento di quelli dei licei e addirittura il 25,5 per cento di chi frequenta gli istituti tecnici. Gli esami, insomma, non finiscono mai.

 


| modificato il:

Mauro Favaro

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