Caerano San Marco - Sciabole con punta tagliente, armi bianche a tutti gli effetti, vendute assieme a giocattoli ed altra mercanzia. La Guardia di Finanza di Treviso ha posto fine a questo illegale commercio che veniva effettuato in una sorta di bazar a Caerano San Marco, lungo la circonvallazione.

I controlli effettuati dai finanzieri della Sezione Mobile del locale Nucleo di Polizia Tributaria hanno consentito il sequestro di 24 sciabole da samurai e 1 pugnale da “ninja” che erano in bella mostra e, quindi, in libera vendita tra gli scaffali che locale gestito da una cinese. La donna è stata segnalata all’autorità giudiziaria per il reato di commercio non autorizzato di armi.

Le sciabole poste sotto sequestro, tutte con punta tagliente, presentavano caratteristiche inequivocabili di vere e proprie armi bianche, alcune di esse avevano una lama di circa 80 cm. I finanzieri dopo aver constatato l’inesistenza di una qualsiasi autorizzazione idonea sia alla detenzione che alla messa in vendita del citato materiale, hanno immediatamente sequestrato le sciabile.

In questo periodo gli uomini delle Fiamme Gialle sono impegnati nel contrasto alla vendita illegale di giocattoli privi delle norme di sicurezza, alla illecita detenzione e vendita di materiali pirotecnici e alla contraffazione di qualsiasi prodotti e merce. Attività che si è particolarmente rafforzata in questo periodo natalizio che vede un’alta percentuale di acquisti di giocattoli e materiale pirotecnico.

Un ulteriore ispezione ha consentito ai finanzieri di effettuare un sequestro amministrativo per 280 giocattoli non conformi alle norme vigenti in materia di sicurezza, merce che era messa in vendita in un negozio ubicato nella circonvallazione esterna di Treviso, anch’esso gestito da cittadini cinesi. La Guardia di Finanza ha subito attivato la Camera di Commercio di Treviso competente all’irrogazione delle relative sanzioni.

In foto: le armi sequestrare a Caerano