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16 dicembre 2024

Conegliano

In servizio per 26 anni nello stesso reparto all'ospedale di Conegliano: una targa per il dottor Mincione

La cerimonia nei giorni scorsi al Santa Maria dei Battuti

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

alfredo mincione

CONEGLIANO - Una targa commemorativa dedicata al professor Alfredo Mincione, storico primario di Ortopedia del Santa Maria dei Battuti in servizio per ben 26 anni nello stesso reparto e nello stesso ospedale. I familiari e gli ex colleghi, nei giorni scorsi, hanno voluto rendere omaggio, con l’Ulss 2, alla storia professionale e umana del primario, che è scomparso a giugno. Nato nel 1928 a Macerata Campania, Mincione si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’università di Napoli nell’aprile del 1954, ottenendo nel dicembre dello stesso anno il Diploma di Igiene pratica presso l’Università di Firenze.

 

Nel 1956, terminato il servizio militare in qualità di ufficiale medico, inizia la sua carriera nella città di Milano, diventando prima medico frequentatore e poi idoneo al concorso per titoli ed esami per assistente di chirurgia ortopedica presso l’Istituto Ortopedico “G. Pini”. Nel frattempo, nel 1958, consegue la specializzazione in Ortopedia presso l’Università di Milano e, nel 1959, ottiene l’insegnamento del Corso di Ortopedia per tecnici ortopedici presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale “Galilei” di Milano e nel 1960 la nomina ad assistente incaricato sempre presso il “Pini”. Nel 1961 consegue la seconda specializzazione, in Medicina Legale e delle Assicurazioni, presso l’Università di Genova. Il 1965 è per Mincione un anno ricco di soddisfazioni: è nominato Aiuto Incaricato presso il “Pini”, viene dichiarato idoneo al concorso di Primario di Ortopedia dell’ospedale di Imperia e consegue la libera docenza in Clinica Ortopedica, superando gli esami ai quali era stato presentato dal Direttore della Clinica Ortopedica dell’Università di Milano, Antonio Poli, in questi termini: “Ho avuto perciò ampie possibilità di apprezzare nel dottor Mincione, per il suo curriculum ospedaliero e scientifico, una buona maturità tecnica ed una approfondita preparazione scientifica unite ad un preciso senso del dovere ed un serio impegno professionale. Sono pertanto lieto di proporlo meritatamente come idoneo a sostenere gli esami per il conseguimento della Libera Docenza in Clinica Ortopedica”. Nel 1967 vince il concorso per il primariato di Ortopedia dell’ospedale di Salò. Nel 1968 il trasferimento a Conegliano presso l’Ospedale Civile Opere Pie Riunite in qualità di Primario del reparto Ortopedia e Traumatologia, con nomina definitiva l’8 maggio 1969.

 

Passano gli anni e il nosocomio coneglianese cambia denominazione (prima Ospedale Generale Provinciale S. Maria dei Battuti di Conegliano, poi Presidio Ospedaliero), ma la figura apicale di Mincione rimane. Dal 1980 al 1994, infatti, è Primario del reparto Ortopedia Traumatologia con annesso servizio di Fisiokinesiterapia.

 

Nel luglio 1995, con deliberazione del Direttore Generale, Mincione riceve la nomina di Primario Ospedaliero Emerito per la preziosa ed illuminata opera prestata in qualità di Primario Ortopedico-Traumatologico dal 1° gennaio 1968 al 29 dicembre 1994. “Ringrazio il dottor Antonio Mincione, radiologo nei nostri ospedali e figlio del professor Alfredo, per averci proposto questa iniziativa che come Ulss abbiamo accolto con favore, visti i numerosi anni trascorsi dal Primario Emerito tra le mura del Santa Maria dei Battuti a curare i cittadini del territorio coneglianese”, dichiara direttore generale, Francesco Benazzi.

 


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