Vittorio Veneto, aggiornamenti sul futuro dell’ospedale
Lunedì l’incontro Balliana-Benazzi: “I lavori per la realizzazione del padiglione di terapia intensiva sono slittati di 7 mesi”
VITTORIO VENETO - A margine dell’inaugurazione dell’ambulatorio dell'unità operativa di chirurgia maxillo facciale avvenuta lunedì all' ospedale di Vittorio Veneto, si è svolto in municipio un incontro a porte chiuse tra il sindaco Mirella Balliana e il direttore dell'Ulss 2 Francesco Benazzi.
“Dal colloquio, richiesto dal sindaco di Vittorio Veneto per avere rassicurazioni sul futuro dell’ospedale della città, è emerso che i lavori per la realizzazione del padiglione di terapia intensiva sono slittati di 7 mesi: dopo aver reperito altri fondi per un importo pari a 4.950.000 euro, la conclusione dei lavori è ora prevista tra la fine del 2025 e gli inizi del 2026 – rende noto il Comune -. L’apertura del reparto dell'ospedale di comunità è invece calendarizzata per l'aprile 2025”.
“Durante il confronto, Benazzi ha confermato l'impegno per garantire massima operatività per le divisioni specialistiche di medicina, chirurgia, pneumologia, oncologia, medicina fisica riabilitativa - si legge ancora nella nota diramata dall’amministrazione vittoriese -. A conclusione, è stata ribadita la volontà di mantenere una costante interlocuzione tra il sindaco e il direttore”.
“Ringrazio il dottor Benazzi per la disponibilità nella condivisione dei piani strategici relativi all’ospedale di Vittorio Veneto – dichiara il Balliana -. Il nostro compito come amministratori è anche favorire la sinergia con gli enti per il bene della città: il nostro ospedale inoltre è un presidio fondamentale non solo per i cittadini vittoriesi, ma per tutto il territorio. Sono arrivate fortunatamente anche le rassicurazioni che speravamo sul fronte pronto soccorso e radiologia. Inoltre per i prossimi mesi, quando saranno reperiti i medici necessari, verrebbe riaperta anche ortopedia”.
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