VITTORIO VENETO – Sessant’anni anni fa veniva messa sul mercato la prima bicicletta Graziella. La due ruote veniva prodotta nello stabilimento Carnielli di Vittorio Veneto che all’epoca dava lavoro a centinaia di vittoriesi.

Una bicicletta che fece subito moda, diventando un iconico mezzo di trasporto non solo in città (tutte le famiglie vittoriesi ne possedevano una), ma in Italia e anche all’estero, tanto che per la pubblicità venne scelta come testimonial l’attrice francese Brigitte Bardot. Inconfondibile il design della Graziella firmato da Rinaldo Donzelli e il fatto che si potesse piegare e chiudere. Un design poi imitato nei decenni successivi da altre fabbriche di biciclette, ma senza il leggendario successo della Graziella. Una bella storia imprenditoriale che però, anni fa, è giunta all’epilogo, quando nel 2013, dopo 106 anni, la Carnielli chiuse definitivamente nella sua sede di San Giacomo di Veglia dove aveva continuato a produrre biciclette, cyclette e attrezzi per il fitness. Undici anni fa la proprietà della Carnielli Fitness aveva presentato domanda di concordato preventivo per evitare il fallimento.

Sabato 11 maggio, alle 9.30 al teatro Da Ponte, l’associazione Amici di Vittorio Veneto insieme alla Pro Loco di Colle Umberto propongono l’incontro sul tema “Vittorio Veneto città della bicicletta” che celebrerà il 60° della Graziella, ma anche il centenario della prima vittoria del colleumbertese Ottavio Bottecchia al Tour de France, dedicando questo evento alla memoria di Teodoro Carnielli, fondatore della Carnielli, e al ciclista primo italiano a vestire la maglia gialla.

Dopo gli interventi della presidente degli Amici di Vittorio Veneto Maria Grazia Gottardi che ripercorrerà la storia della Carnielli, la presidente della Pro Loco di Colle Umberto Tiziana Gottardi parlerà di Bottecchia, mentre agli studenti del Città della Vittoria e del liceo Munari sono affidati approfondimenti tecnici e fotografici. Di cicloturismo tra futuro e qualità della vita parlerà invece l’architetto Roberto Pescarollo. Tra gli ospiti, il ciclista Marzio Bruseghin.