VITTORIO VENETO – Un imprenditore accoglie l’appello lanciato dalla Fiom per salvare il sito produttivo della Carnielli Fitness di Vittorio Veneto. «Un imprenditore locale ci ha contattato dicendo di essere pronto a mettersi in gioco per salvare un pezzo di storia di Vittorio Veneto, purchè con altri imprenditori si crei una cordata» spiega Paolo Pagotto della Fiom. Ora si tratta di trovare altri volenterosi, pronti a investire sull’azienda fondata nel 1908 e che ha inventato e esprortato in tutto il mondo la Cyclette e la Graziella.

«La situazione debitoria è pesante, ma superabile – ammette Pagotto -. L’azienda sarebbe pronta a ripartire con i suoi prodotti leader nel mercato del fitness, come la Cyclette e i tapis roulant».

Il concordato in bianco non è stato ancora depositato, avverrà a giorni. Dunque c’è poco tempo per salvare la Carnielli. «Una volta chiusa, la fabbrica non si riapre» ammette il sindacalista, fiducioso che altri imprenditori possano unirsi per salvare sito, produzione e i 15 lavoratori.