SFASCIA IL FURGONE NUOVO, PER PAURA DELLA MOGLIE INVENTA IL FURTO
Il quarantenne di Nervesa denunciato per simulazione di reato
| Matteo Ceron |
NERVESA – I carabinieri hanno denunciato un artigiano di Nervesa 40enne per “simulazione di reato”. Rientrando a casa di sera tardi dopo aver passato la serata con gli amici, probabilmente ubriaco, a circa due chilometri dall’abitazione aveva preso in pieno un albero, distruggendo il furgone appena comprato per la sua attività lavorativa.
Spaventatissimo per la reazione della moglie, era quindi rientrato a piedi e si era infilato sotto le coperte.
La mattina seguente è uscito di casa per andare al lavoro ed è subito rientrato per avvisare la moglie, angosciato, che gli avevano rubato il furgone. La moglie lo ha quindi accompagnato in caserma. Mentre i carabinieri prendevano la denuncia, una pattuglia ha chiamato in caserma per dire che il furgone era stato trovato, distrutto, ma che a bordo, in bella mostra, c’era il portafoglio del proprietario con parecchi soldi all’interno.
“Mi dice quale ladro ruba un furgone, va subito a sbattere, e lascia tutti questi soldi a bordo?”, hanno incalzato i carabinieri rivolgendosi all’artigiano per capire come fossero andate in realtà le cose.
L’hanno messo alle strette a alla fine ceduto: “Mi sono inventato tutto per paura di mia moglie – ha ammesso -Avevamo investito tanti risparmi in questo furgone…”.