MESTRE - Troppo caldo ancora il caso del bimbo conteso di Cittadella per pensare che non abbia influito sul mezzo parapiglia capitato ieri davanti ad una scuola media di Mestre, dove una insegnante ha preso le difese di un'alunna che non voleva uscire dall'istituto in compagnia del padre, ed ha chiesto l'intervento della mamma della ragazza.

Ma prima che la donna arrivasse, il confronto tra la docente ed il padre - che ha l'affido congiunto con l'ex moglie - ha rischiato di degenerare. L'insegnante ha telefonato al 113 e sul posto - riferiscono i quotidiani locali - sono giunti gli agenti delle volanti. Il violento scontro verbale tra i due adulti era intanto finito, e con il sopraggiungere della mamma della studentessa le cose sono tornate a posto. La ragazza, alla fine, ha lasciato la scuola in compagnia della madre, e i poliziotti della Questura hanno appurato che non c'era motivo perché l'uomo non si presentasse a scuola per prelevare la figlia.

Dopo la separazione dalla moglie, infatti, aveva ottenuto l'affido condiviso della giovane. Tutto sarebbe iniziato perché la ragazzina non si aspettava di trovare il papà davanti la scuola e, forse per gli strascichi di un precedente contrasto con lui, si è rifiutata di seguire il genitore, tornando dentro l'istituto e chiedendo aiuto all'insegnante.