SILLITOE VINCE IL PREMIO EUROPEO DI POESIA
Fondazione Cassamarca organizza per il 7 a Ca' dei Carraresi un recital di poesia
| Laura Tuveri |
Treviso - Alan Sillitoe ha vinto l’edizione 2008 del Premio Europeo di Poesia. Voluto dalla Fondazione Cassamarca in collaborazione con la Commissione Europea e sotto l’egida dell’Unesco, il riconoscimento viene assegnato per il complesso dell’opera e della carriera a un poeta di uno dei paesi della Comunità che abbia testimoniato l’importanza irrinunciabile dell’Europa unita e dei suoi valori comunitari.
Per festeggiare il vincitore del Premio e, soprattutto, per avere l’occasione di parlare di poesia, Fondazione Cassamarca propone il 7 novembre a Casa dei Carraresi, alle ore 16, un recital di poesia con la partecipazione di apprezzati poeti.
Sul palco, introdotti dal poeta e scrittore Paolo Ruffilli, ci saranno Casimiro de Brito (uno dei tre massimi poeti contemporanei in Portogallo), Patrizia Cavalli (la poetessa dell’amore, famosissima in Italia tra i cultori del genere), Ruth Fainlight (newyorkese trapiantata in Gran Bretagna, l’amica di Silvia Plath, di grande potenza espressiva), Elena Švarc (la maggiore poetessa oggi in Russia, di forte impronta religiosa, erede della grande tradizione della Achmatova e della Cvetaeva).
Allieterà l’incontro la performance de Il Trio di Archi (Vinicio Marchiori, violino; Walter Barbiero, viola; Anna Campagnaro, violoncello) che eseguirà brani di musica classica (A. Corelli, L. van Beethoven, A. Roussel).
Sillitoe è uno dei maggiori scrittori inglesi viventi oltre che una delle coscienze critiche più vigili del suo paese. La sua opera poetica, inaugurata da Senza birra né pane (1957), comprende numerose raccolte tra le quali: I topi e altre poesie (1960), Tempesta: nuove poesie (1974), Neve a nord di Lucifero (1979), Il sole prima della partenza (1984). Come narratore ha esordito con Sabato notte e domenica mattina (1958), cronaca impietosa della giornata di un operaio, a cui hanno fatto seguito numerosi romanzi come La chiave nella porta (1961), La morte di William Posters (1965), Un albero brucia (1967), Viaggi a Nihilon (1971), La fiamma della vita (1974), La porta aperta (1989), La guerra di Leonard (1991), Compleanno (2002), e le raccolte di racconti La solitudine del maratoneta (1959), La figlia dello straccivendolo (1964) e Nuove storie corte (2003).
Nel 1995, ha pubblicato l’autobiografia Una vita senza protezione. In italiano, esce ora la raccolta di poesie Ritratto di un saccheggio (edizioni del Leone).