Il sindaco di Kiev: "Ormai contiamo i morti a peso"
Vitali Klitschko, in video collegamento con il Consiglio Comunale di Firenze, spiega: "Negli ultimi giorni trasferite circa 70 tonnellate di cadaveri"
UCRAINA - "Negli ultimi giorni della guerra tra Russia e Ucraina, circa 70 tonnellate di cadaveri sono state trasferite. Mi sono sempre chiesto perché il conto avvenga sui cadaveri e non sulle persone morte, la risposta è stata molta cruda: perché i cadaveri non sono interi ma pezzi di carne umana. Per questo motivo oggi non contiamo il numero ma il peso dei cadaveri".
Lo ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, in video collegamento con il Consiglio Comunale di Firenze. "La città di Mariupol dove vivevano un milione di persone non esiste più - ha affermato Klitschko - Il suo sindaco mi ha detto che oltre l'80% degli edifici della città è stato distrutto. Nella città di Kharkiv 1.100 edifici sono stati distrutti, Chernihiv è meta distrutta. Irpin, Hostomel e Borodjanka sono state invece completamente rase al suolo".