Il sindaco in piazza per la manifestazione pro-migranti, la Lega protesta: "Ci sono problemi più gravi"
Il video del girotondo in Piazza del Popolo a Vittorio Veneto, a cui ha partecipato il primo cittadino, non è andato giù al Carroccio
VITTORIO VENETO - Fa discutere la presenza del sindaco Roberto Tonon alla manifestazione pro migranti di sabato in Piazza del Popolo. Il video che ritrae una 60ina di manifestanti – compreso il primo cittadino - fare il “girotondo” contro il razzismo di fronte al municipio ha suscitato qualche mugugno dalle parti della Lega vittoriese.
E’ stato il consigliere comunale del Carroccio Gianluca Posocco a lanciare la stoccata: “Sta bene a fare quelle cose lì – ha ironizzato il leghista -. E’ la sua ideologia, quella di aiutare chi non si conosce”. Secondo Posocco, però, “i problemi sono altri”. “Bisogna capire che ci sono dei disagi, come quelli dei giovani, ma preferiscono girare con gli “ospiti”.
Così è più facile”, continua il consigliere. Si rinnova quindi, anche a Vittorio Veneto, la polemica sull’accoglienza. Sabato, intorno agli edifici di tutti i comuni italiani, è stata lanciata la catena umana conto il razzismo: “Abbiamo scelto di resistere alle scelte inumane di chi vorrebbe lasciare morire in mare coloro che scappano da guerra, fame e povertà; di chi interrompe i percorsi di assistenza ed integrazione; di chi istiga all’odio e alla xenofobia dimenticando gli storici valori di accoglienza e convivenza civile”, si leggeva nel manifesto che invitava alla partecipazione.
Una posizione che – come noto – non va giù ai leghisti. “Lavora con l’ideologia – continua Posocco riferendosi a Tonon -, ma non va al fondo dei problemi veri. Ci sono problemi ben più gravi nelle famiglie”.