Treviso - “Non pagheremo noi la vostra crisi” . E’ questo il messaggio che la Sinistra trevigiana vuole che arrivi al Governo in relazione al decreto Gelmini, provvedimento che è stato approvato definitivamente dal Senato il 29 ottobre 2008.

Gli attivisti hanno indetto un’assemblea pubblica per discutere del e dei tagli ai fondi di scuola e università. L’incontro avrà luogo domani, giovedì 6 novembre alle 20,45, preso la sala Filt- Cgil, sotto il Cavalcavia della stazione ferroviaria.

“Riteniamo - che il grande movimento di studenti, insegnanti e famiglie in lotta per difendere la scuola pubblica e l'università abbia bisogno di luoghi di confronto e di discussione e non delle minacce di denuncia che hanno riguardato le manifestazioni studentesche nella nostra città” spiega il consigliere regionale dei Comunisti italiani, Nicola Atalmi che invita quanti sono interessati a questi temi a discuterne assieme a Marco Zabai, Unione degli studenti, Giuliano Pivetta del direttivo naz. Cgil scuola, Jacopo Gerini del comitato Taglialagelmini, Piergiorgio Bergonzi responsabile scuola Pdci, Federica Casanova Borca. responsabile scuola Prc.

Introduce il dibattito Alberto Cocco di Sinistra Trevigiana. L’incontro, che sarà aperto a testimonianze, idee, proposte di insegnanti, studenti e genitori e si pone l'obbiettivo di coordinare e sostenere le iniziative del movimento.