Skipper di Salgareda conclude il viaggio su e giù lungo l'Atlantico, da solo in barca a vela
La storia di Elia Favaro, verso la conclusione del suo memorabile viaggio
SALGAREDA – Elia Favaro, giovane skipper di Salgareda, sta per completare un viaggio straordinario: l’attraversamento solitario dell’oceano Atlantico, andata e ritorno, a bordo della sua barca a vela Coconut. Dopo due mesi in mare, Elia è ora vicino alla costa di Portimao, in Portogallo, pronto per entrare nel Mediterraneo e raggiungere il porto di Caorle.
Partito da Tenerife e costretto a una tappa forzata a Capo Verde per riparazioni, Elia ha proseguito verso Barbados, che ha raggiunto a metà gennaio. Incapace di vendere la barca, ha deciso di affrontare nuovamente l'Atlantico da solo. Partito dalle isole Guadalupe, è ora alle ultime fasi del suo viaggio.
Elia ha condiviso i dettagli del suo viaggio sui social media, ispirando molti con i suoi racconti e immagini. Le statistiche del viaggio sono impressionanti: 2504 miglia percorse in 26 giorni, con una velocità media di 4 nodi e onde alte fino a 4 metri. Nonostante le difficoltà tecniche e i rischi, tra cui la minaccia di attacchi di orche, Elia ha dimostrato una determinazione incrollabile.
Con l’arrivo imminente a Caorle, Elia chiuderà il cerchio di un’avventura straordinaria, dimostrando che con passione e tenacia, anche i sogni più grandi possono diventare realtà.
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