CONEGLIANO - “Dopo dieci anni anni di lavoro è terminata l’avventura sportiva di Conegliano in serie A. Quando una corsa non sta più in piedi bisogna prenderne atto e chiuderla”. Comincia così la mail inviata dal presidente Giovanni Lucchetta (nella foto) a tifosi e sportivi della Spes Volley. Una lettera dove, per iscritto, dichiara la fine dell’avventura della squadra di Serie A coneglianese. Dopo dieci anni di avventure e vittorie, la società sportiva è costretta a rinunciare alla prima squadra.

"Il progetto SPES si fondava sul sogno di scrivere una pagina di storia dello sport coneglianese e di scriverla in modo indelebile. Ma su questa avventura non c’è il marchio dell’indelebilità”. “Dopo una trattativa apparentemente normale, si è capito che era una trattativa sorretta da altri interessi e fondata su premesse irrealizzabili”. Trattative non andate in porto, mancanza dei necessari finanziamenti hanno costretto il presidente sportivo a prendere questa decisione.

Giovanni Lucchetta si prende tutta la responsabilità. La responsabilità di sancire la fine di una squadra, di un progetto, di sogni di sportivi, tifosi, appassionati e devoti. Lucchetta ammette che gli errori sono stati suoi, ma sarebbero stati risolvibili in una situazione diversa da quella della crisi attuale.

“In questi ultimi anni ci sono state tante difficoltà di varia natura, difficoltà crescenti”. Spiega il presidente sportivo. Difficoltà che avevano suscitato dubbi e paure su questa presunta, più o meno imminente chiusura. “Salviamo la Spes”, un appello lanciato su facebook, aveva mostrato come centinaia di persone, unite, non volevano che questo accadesse.

Ma proprio sul gruppo è stata ufficializzata la fine. Le ragazze della squadra dovevano partire oggi per Parma. Ma stasera il campionato per cui si erano preparate, non le vedrà in campo.

L'annuncio del ritiro è stato accolto con rammarico dal sindaco di Conegliano Alberto Maniero: "A tutta la società, alla squadra e ai tifosi va la mia solidarietà. Come Amministrazione Comunale siamo stati vicini alla società e abbiamo vissuto le difficoltà che ha incontrato, cercando tutte le strade possibili per aiutarla ad uscire dalla crisi. Adesso bisogna guardare con fiducia al 2012".

"Abbiamo visto in questi anni una tifoseria esemplare, dal comportamento corretto e sempre vicina alla  squadra, soprattutto nei momenti di difficoltà. Anche nell'ultima partita in casa erano in migliaia a sostenere le atlete della Spes - aggiunge il sindaco - E' a loro che guardo ed esprimo la mia personale vicinanza in questo particolare momento, certo e fiducioso che la società saprà rialzarsi, ritrovare entusiasmo e sostenitori economici per rilanciare l'attività sportiva già a partire dalla prossima stagione agonistica".

SPES VOLLEY from TREVISOUNO on Vimeo.