Stop ai roghi nei campi
Inquinamento, arriva il monito del vicesindaco di Ponte di Piave Silvana Boer
| Redazione |
PONTE DI PIAVE - Stop ai roghi dei residui dell’attività agricola nei campi. Il vicesindaco ed Assessore all’Ambiente di Ponte di Piave Silvana Boer segnala: «La qualità dell’aria non dipende solamente dalle emissioni industriali e dei veicoli circolanti sulle nostre strade, ma anche dalla combustione di biomassa (legna) in impianti residenziali e di materiali vegetali in spazi aperti.
Entrambi sono infatti responsabili dell’innalzamento dei valori delle polveri sottili (PM10), causa di malattie respiratorie, e del Benzo(a)pirene, inquinante cancerogeno, i cui picchi si verificano nel semestre invernale (da ottobre a marzo)».
Da qui la riflessione: «Considerata la vasta superficie agricola del territorio di Ponte di Piave – continua Boer – la legge permette ai Comuni la facoltà di sospendere, differire o vietare tali combustioni quando sussistano condizioni metereologiche, climatiche o ambientali sfavorevoli».
E ammonisce: «Per evitare sanzioni, ricordo che per i residui vegetali agricoli è necessario astenersi dalla combustione, utilizzando pratiche alternative come la trinciatura o la cippatura.
Mentre per i residui vegetali domestici è bene utilizzare il sistema di raccolta porta a porta di Savno, oppure il conferimento al centro di raccolta comunale».