I più giovani avevano 17 anni, il più vecchio solo 24. Erano giovani e giovanissimi, avevano in comune la gioia di vivere e speranze per il futuro infrante in una serie di incidenti stradali che hanno seminato lutto e lacrime nelle famiglie e tra gli amici.

Il bilancio è drammatico: sei vittime in sette giorni in provincia di Treviso. Un bollettino che parla di strade killer, di comportamenti scorretti alla guida, di velocità e di morte.

Omar Artuso e Chiara Filippin, 24 e 23 anni di San Zenone degli Ezzelini, i primi della lunga lista, sbalzati dalla loro moto di ritorno dal mare. E poi Damiano De Luca, 21 anni di Tezze di Vazzola schiantatosi contro una corriera. Con lui in auto la fidanzata miracolosamente scampata alla morte. E poi ancora Angelica Pugliese e Mario Salvatore Villa, entrambi 17enni di Casteliminio di Resana. Ultimo di questa triste serie è il 24enne Raffaele Pescarella, un giovane campano emigrato in città per lavoro, sbalzato dalla sua moto a Treviso domenica sera.

Ed è una Marca sbigottita quella che si ritrova, ancora, a fare i conti con strade sempre più insanguinate. Sembra che a nulla servano i controlli, l’inasprimento delle sanzioni e delle pene per chi commette infrazioni alla guida o si mette al volante sotto l’effetto di alcool e stupefacenti.

Una delle principali cause degli incidenti stradali continua ad essere l’alta velocità, soprattutto fra i giovanissimi. Così come la guida in stato di ebbrezza. Il sindaco di Resana ha deciso di convocare una giunta urgente per affrontare il problema della sicurezza stradale, per capire perché tanti giovani perdano la vita sulle strade.

Per controllare il fenomeno, come ogni anno, le forze dell’ordine di Treviso hanno intensificato i controlli sulle strade durante tutti i fine settimana estivi. “In concomitanza – ci spiega il vicequestore aggiunto Maria Faloppa della Polstrada di Treviso - con gli esodi estivi, aumentiamo i controlli in tutta la provincia, soprattutto su quelle arterie dove maggiormente si concentra il traffico. Per tutto il mese di luglio, come già fatto a giugno, aumenteremo la presenza di pattuglie in strada dal venerdì alla domenica. Ad agosto il controllo sarà esteso anche al lunedì”.

Più agenti in strada per prevenire alta velocità e altre infrazioni. I consigli per chi si mette alla guida, magari per compiere lunghi viaggi verso i luoghi di villeggiatura, sono sempre gli stessi: “E’ importante – continua la dottoressa Faloppa - mettersi al volante riposati. Si può scegliere di guidare anche di notte, purché si sia riposato adeguatamente prima. Molto importante è inoltre controllare la velocità rispettando i limiti e soprattutto valutando le varie condizioni climatiche e di traffico”.

E per quanto riguarda l’alcool, per il quale è da tempo scattata la tolleranza zero per chi non rispetta il limite di 0.5, non ci sono dubbi: “Quando si deve guidare – conclude la Comandante - è bene essere totalmente sobri. Anche un solo bicchiere, se associato magari a condizioni di stanchezza, può essere molto pericoloso”.

Milvana Citter

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