Svaligiata sede Dhl: furgoni dati alle fiamme e chiodi a terra per fuggire
Il gruppo di malviventi, 15-20, avrebbe organizzato il colpo in ogni dettaglio: portata via tantissima merce, soprattutto dispositivi hi-tech
| Angelo Giordano |
PIACENZA – Questa notte, un gruppo di ladri organizzati ha preso di mira la sede Dhl di Monticelli d’Ongina, tra le province di Piacenza e Cremona, portando a termine un colpo audace e ben pianificato. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola e del Nucleo investigativo di Piacenza, la banda, composta da 15-20 persone, è riuscita a trafugare una notevole quantità di merce, in particolare dispositivi tecnologici come cellulari, tablet e computer nuovi.
Il blitz è scattato a notte inoltrata, con il gruppo criminale diviso in due squadre: una si è occupata di bloccare gli accessi stradali per ritardare l’intervento delle forze dell’ordine, incendiando mezzi rubati e spargendo chiodi a tre punte. Nel frattempo, l’altro gruppo ha sfondato le sbarre di ingresso dell’azienda e ha tenuto sotto minaccia il personale di sicurezza, accedendo così al magazzino.
I malviventi hanno caricato la refurtiva su auto e camion, dirigendosi rapidamente verso il casello autostradale per assicurarsi la fuga. Il Nucleo investigativo di Piacenza è al lavoro per stimare l’esatto valore del bottino e per raccogliere elementi utili all’identificazione dei responsabili, che si sono dileguati in direzione nord.
L’incursione ha messo in luce una pianificazione minuziosa da parte dei ladri, capaci di neutralizzare temporaneamente i sistemi di sicurezza e rallentare l’arrivo dei soccorsi, consentendo loro di agire indisturbati e lasciare la zona prima che le forze dell’ordine potessero intervenire.
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